ESPOSIZIONE: Tutto si esprime in 'Frammenti' del 2015.
In primo piano nella foto la scultura "A confine": una vecchia traversa ferroviaria usata in una recinzione per molto tempo e finalmente libera di essere 'altro'. Esposizione "Frammenti"
PROGETTO ARTISTICO
Questo progetto analizza il territorio in cui vivo e lavoro e ne trae alcuni significati per nuove creatività, includendo materiali e oggetti trovati nel luogo. Oggetti in disuso, a volte rimossi volutamente perché hanno significato sacrificio e sofferenze, o lasciati abbandonati in depositi.
Essi sono simboli di esistenze passate, depositari di valori storici, sociali, etici e politici, che hanno ancora molti contenuti da esprimere e sicuramente sono da conservare e valorizzare.
L'adoperare questi elementi, assemblandoli in scultopitture e in sculture, è anche un modo di appartenere alla cultura abruzzese, a queste genti e a questa terra ed è importante per il prosieguo della ricerca.
Come è accaduto per l'esposizione "Radici" del 2013 , che nacque con lo studio di forme contenute in due pannelli di legno riciclati, così questo progetto intitolato "Frammenti" trae origine dalla civiltà contadina e si addentra fin nella cultura sannitica, cerca di capirne le essenze, i valori.
Studio sul Continuum della Spirale Caracenorum
Ad esempio nell'indagine sui sanniti sono stato attratto dal segno a doppia spirale*(vedi nota 1) usato dalle donne di quell'epoca come decorazione (VII-II sec. a.C.) in una sorta di 'lunga collana' che scendeva dal petto fino ai ginocchi. Al tempo questo elemento figurativo era un vero e proprio leitmotiv del territorio, un segno di distinzione e di appartenenza della Aufidena Caracenorum. Quindi ho cominciato da questo segno, per poi generare altro segno, fino a realizzare pitture, sculture e oggetti di design.
Leggi la Recensione di Miranda D'Amico
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